#8marzo. Violenza sulle donne: "Rompete il silenzio e denunciate"

La redazione di Tempostretto ha voluto dedicare questa giornata ad Omayma Benghaloum, una donna, una mamma, un’amica, uccisa brutalmente dal marito lo scorso settembre, per gelosia.
La storia di Omayma, purtroppo, è la storia di tante donne minacciate, perseguitate, picchiate, maltrattate da uomini violenti, gelosi, incapaci di accettare la fine di una relazione... 
Ecco l'intervista alla dott.ssa Rosalba Stramandino, dirigente della sezione reati contro la persona della Polizia di Messina.

Ecco l'articolo completo: http://goo.gl/d2Srze

"Esclusivo". Intervista ai genitori di Ilaria Boemi: "Ecco chi era davvero mia figlia".

#Messina. Pestato a sangue davanti ad una focacceria: “Tutti guardavano ma nessuno mi ha aiutato”

“Mi hanno preso a pugni, graffi e calci solo perché, secondo loro, uscendo dal posteggio, avevo urtato lievemente la loro macchina”. Fabrizio, 32 anni, ha ancora il volto segnato da ferite mentre racconta quel che gli è capitato lo scorso martedì, dinnanzi ad una nota focacceria messinese, non lontano da Piazza del Popolo. Fabrizio è l’ennesima vittima del silenzio, di quelli che vedono ma poi preferiscono girarsi dall’altro lato ed andarsene piuttosto che parlare, chiamare le Forze dell’Ordine, difendere chi si trova a terra e sta per esser preso a calci.

Attilio Manca, una storia da riscrivere. Il pm Ardita: "Chiesi a Provenzano se fosse stato operato"

"Le operazioni nel corpo, se ci sono, si vedono”. Aprile 2006, penitenziario di Terni. Il magistrato Sebastiano Ardita, allora Dirigente del DAP, incontra il bossBernardo Provenzano, a pochi giorni dalla sentenza che lo condanna al 41 bis, il carcere duro. Il clima è quanto mai teso.

"Io ci sono", il coraggio di una donna che non si è mai arresa. Intervista a Lucia Annibali

“Tendo un po’ a rimuovere quello che ho vissuto, quella sensazione, per anni, di essere in catene, prigioniera. Per chi ha sofferto tanto come me, vedere un amore felice è un emozione enorme. Io vi auguro questo, che nella vostra vita possano esserci solo amori felici”.

"Regaliamo cuccioli di razza"... attenzione è una truffa! I consigli della Polizia Postale

“Regalasi cuccioli di razza, già svezzati dalla mamma. Per informazioni, mandare un’email a info@.... oppure chiamare il numero 33344….”.

Un semplice annuncio che compare sul pc, inaspettatamente, quasi internet leggesse nel pensiero dei tanti che, proprio in quel momento, stanno cercando sul web qualcuno disposto a vendere un nuovo amico a 4 zampe, di razza, già svezzato.

Truffe ed estorsioni "a luci rosse" su Facebook e Skype

Ecco la truffa online hard del momento, quella che si sta diffondendo anche a Messina. Una truffa che ha come principali protagonisti gli uomini, ricattati, minacciati e talvolta costretti a versare grosse somme di denaro in conti esteri. E perché? Per aver accettato la richiesta di amicizia su Facebook da parte di una bella donna, con foto accattivanti.

Noi ve la raccontiamo così.