martedì 28 maggio 2013

Speciale Elezioni Messina: A Tu per Tu con Maria Cristina Saija (M5S)



Luogo e data di nascita. Milazzo (Me), il 2 Novembre 1979

Professione. Accompagnatrice turistica.

Esperienze politiche passate. Sono stata nella Lista “Amici di Beppe Grillo” con Sonia Alfano Presidente.


Perché la sua candidatura a Sindaco? Per ridare le speranze a questa città. E’ stato il gruppo a chiedermelo e noi siamo orientati a cambiare e rivoluzionare Messina, partendo dalla questione morale, dalla responsabilità e da nuove regole.

Il suo slogan. Lotta senza quartieri.

Il suo programma in cinque parole-chiave. Ambiente, parchi locali, scuole-bottega, turismo, legalità.

Le prime tre cose che farebbe se venisse eletta. Guardare i bilanci, rimodulare il personale ed attivazione di politiche del turismo.

Come risanerebbe il bilancio comunale. Prendendo i soldi dall’Ecopass, ma in generale tutti quei soldi che in questi anni non sono stati né conteggiati né ridati alla cittadinanza, e inventandomi qualche azione a livello turistico, con il reperimento di finanziamenti europei. E poi, di certo, tagli alla spesa e tagli ai costi della politica. Non a caso stiamo portando avanti l’iniziativa contro i quartieri.

Se dico Atm? Clientelismo, tantissimi autisti, pochissimi mezzi, nessun servizio e nessuna persona che riesca a fare né manutenzione né controllo.

Se dico Zona Falcata? Potrebbe voler dire sviluppo vero di questa città, punto franco, riqualificazione, nessuna stagione dell’NG (come qualcuno prospetta), un acquario realizzabile con cisterne (già presenti), sostenibilità, sviluppo, turismo.

Ato3, Messinambiente, rifiuti. La Legge sta procedendo nell’eliminazione delle Ato. Noi siamo per un servizio che funzioni e che si riconverta in percentuali alte di raccolta differenziata, in servizi di Porta a Porta ed altri incentivi economici per i cittadini virtuosi.

Messina e i giovani. Quali proposte per evitare l’esodo ed incentivare il lavoro. Botteghe-scuola (abbiamo una proposta di legge presentata il 9 maggio), in cui si incrociano tradizione, formazione, cultura, economia e turismo. Tutti quei giovani che, in questo momento, non stanno più frequentando la scuola devono essere canalizzati in dei Corsi di Formazione (ma non come quelli fatti fino ad oggi) che si rivolgono ad un mercato turistico, insieme a Corsi di Lingue (per studenti e commercianti).

Perché i messinesi dovrebbero votarla? Perché siamo la vera rivoluzione, che parte da una questione morale. Abbiamo delle regole ferree, un controllo altrettanto importante e, quindi, chi sbaglia paga. E poi il Movimento 5 Stelle, in questo momento, è l’unica forza politica importante, che può connettersi sia alla Regione (con i nostri deputati, ne abbiamo 3), sia al Parlamento nazionale (abbiamo 2 deputati).

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